Sembra una favola di fantapolitica, ma a sentire quello che dice Lord George Robertson pare sia proprio così. Sono in corso diversi incontri tra alcuni grossi personaggi della Nato e i Russi per studiare la possibilità di allargare questa alleanza.
Nel 2009 Lord Robertson spiegava che la coalizione della Nato non dovrebbe diventare una coalizione militare, ma bensì una alleanza puramente politica.
Cambiano le basi dello scacchiere internazionale? Oppure la solita USA assieme ai suoi alleati britannici sta cercando di circuire la potenza russa per dopo sferrarle l'attacco finale?
Ovviamente non è dato da sapere, ma sapendo come hanno agito in questi anni nelle diverse zone del nostro globo non ci si può' non aspettare che la Nato osservi una posizione neutrale su un paese ricco di materie prime e di risorse. Inoltre, visti i rapporti con la loro vicina Cina, non credo che ci saranno molti margini di manovra, a meno che i gruppo di controllo della Nato, in questo caso guidato dalla famosa Albright, non scalzi Putin e rimetta in discussione l'intero riposizionamento geopolitico dell'est europeo.
Nel 2009 Lord Robertson spiegava che la coalizione della Nato non dovrebbe diventare una coalizione militare, ma bensì una alleanza puramente politica.
Cambiano le basi dello scacchiere internazionale? Oppure la solita USA assieme ai suoi alleati britannici sta cercando di circuire la potenza russa per dopo sferrarle l'attacco finale?
Ovviamente non è dato da sapere, ma sapendo come hanno agito in questi anni nelle diverse zone del nostro globo non ci si può' non aspettare che la Nato osservi una posizione neutrale su un paese ricco di materie prime e di risorse. Inoltre, visti i rapporti con la loro vicina Cina, non credo che ci saranno molti margini di manovra, a meno che i gruppo di controllo della Nato, in questo caso guidato dalla famosa Albright, non scalzi Putin e rimetta in discussione l'intero riposizionamento geopolitico dell'est europeo.
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